Ho tanto da raccontare di questo viaggio in Norvegia, ma la parola che lo descrive al meglio è “Libertà”.

Un Road Trip in Norvegia non è una cosa da tutti i giorni, è necessario programmarlo bene e soprattutto avere molta voglia di guidare. Potrete passare ore ed ore a guidare senza scorgere nemmeno un paesino. Le mete possono essere distanti l’una dall’altra anche parecchi chilometri.
Io e le mie amiche sognavamo un viaggio indimenticabile ma non abbiamo trovato nessun consiglio online. Ci siamo quindi arrangiate come potevamo; per questo voglio raccontarvi com’è andata così da poter esservi d’aiuto.

Prima della partenza avevo annotato sul mio taccuino tutte le mete e l’itinerario previsto, cosa molto utile da fare se non volete perdere tempo sul posto. Per quanto riguarda gli alloggi dove dormire, abbiamo optato per tre ostelli prenotati su Booking e ce la siamo cavate con meno di 90 euro.

La Norvegia è un posto magico dove il tempo sembra essersi fermato e la natura regna sovrana. Noi abbiamo scelto il mese di giugno per visitarla, il periodo, a mio avviso, migliore, per avere la possibilità di assistere alla luce del Sole di Mezzanotte.

Atterrate all’aeroporto di Sandjeford, ci siamo dirette a ritirare la macchina che avevamo precedentemente prenotato online e siamo partite per il nostro viaggio. Il mio consiglio è quello di noleggiare macchine direttamente in aeroporto. Ci sono tariffe molto convenienti ( noi avevamo speso circa 130 euro per il noleggio e 50 euro di benzina ) e soprattutto sanno parlare l’inglese, cosa molto utile perché più ci si addentra nel Paese, più sentirete parlare quasi sempre solo norvegese.

Il primo giorno ci siamo dirette verso Bergen e quindi abbiamo attraversato da Est ad Ovest la Norvegia. Erano previste otto ore di guida con tappe annesse che potrete trovare qui: il mio itinerario per la Norvegia. Abbiamo guidato in mezzo ai Fiordi, visto cascate immense, le tipiche chiesette di legno e paesaggi incontaminati e indimenticabili.

Il secondo giorno abbiamo visitato Bergen, meravigliosa città portuale, e abbiamo passeggiato tra le antiche casette di legno colorate che un tempo appartenevano ai pescatori. Bergen ha un odore tutto suo, di mare, di ghiaccio e di squame. Abbiamo mangiato carne di balena al mercato del pesce e siamo salite sul Monte Floyen con una funicolare. Per concludere in bellezza, ci siamo lasciate trasportare dalla luce avvolgente del sole di mezzanotte.

Se volete saperne di più sulla seconda città più grande della Norvegia potete leggere anche 24 ORE A BERGEN.


Il terzo giorno ci siamo messe in marcia in direzione di ritorno. Altre otto ore di guida con altrettante meravigliose tappe e anche un attraversamento in traghetto. La nostra ultima notte l’abbiamo passata in un ostello disperso nel verde, sembrava un posto surreale. Questa piccola casina dava le spalle alla Foresta nera. Ho trascorso qualche ora incollata alla finestra nella speranza di vedere una renna o un alce, ma non sono stata fortunata.

Il quarto giorno, infine ci siamo dirette all’aeroporto. Abbiamo salutato questa terra magica che ci ha rubato il cuore, e con un bagaglio pieno di ricordi siamo tornate a casa.

Esperienze imperdibili:

  • Mangiare il miglior pescato del Mare del Nord al Fisk Torget, il famoso mercato del pesce che si trova nella piazza centrale della città di Bergen. Lì potrete assaggiare salmone norvegese appena pescato, gamberi di ogni dimensione e la tanto ricercata carne di balena. Aperto ogni giorno tranne la Domenica, dalla mattina presto fino al pomeriggio prima dell’ora di cena, che arriva come in tutto il Nord attorno alle ore 18:00;
  • Lasciarsi trasportare dalle emozioni guardando il Sole di Mezzanotte. I colori sono più tenui, il sole non scalda, ma illumina le terre norvegesi. Avviene una fusione tra tramonto e alba in cui il tempo sembra rimanere sospeso. Questo fenomeno ( in base alla zona in cui ci si trova ) dura da metà Maggio alla fine di Luglio;
  • Attraversare i meravigliosi Fiordi, che sia a bordo di una nave da crociera, una barca o in macchina, seguendo il corso dei fiumi. Unici al mondo offrono uno spettacolo mozzafiato. Le immense montagne ricoperte da folta vegetazione, danno a strapiombo sui Fiordi. Piccoli e grandi cascate sono presenti su gran parte del percorso.

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