Quando partite per un viaggio, preferite lasciarvi trasportare dal momento o prepararvi giorni prima? Chiedere aiuto ad un agenzia di viaggi oppure organizzare tutto da soli?

Io adoro scegliere con cura i luoghi da visitare e documentarmi prima di partire, ma amo anche ( una volta sul posto ) perdermi, a volte facendo saltare i piani che avevo in programma. Quello che conta alla fine è godersi il viaggio ed essere felici.

Se il viaggio avrà una durata medio/lunga, il problema di organizzare tutto per filo e per segno non ci sarà. Potrete informarvi direttamente una volta arrivati e fare qualche ricerca prima di partire, giusto sulle cose che ci sono da fare sul luogo. Controllate inoltre che escursioni si possono fare, in modo da non arrivare impreparati senza l’occorrente necessario.

Mentre i viaggi di breve durata, come i week end, hanno bisogno di più organizzazione. A meno che sia un posto che già conoscete, consiglio sempre di fare una ricerca prima di partire e prepararvi un piccolo itinerario. Vi sarà utile per:

  • Conoscere il clima e di conseguenza sapere cosa mettere in valigia;
  • Farvi un’idea dei posti in cui potrete andare a mangiare, leggendo bene anche le recensioni;
  • Scoprire quali luoghi vi interessa vedere, e quali no. Questo vi permetterà di risparmiare molto tempo una volta arrivati, saprete già cosa visitare;
  • Venire a conoscenza di eventuali attrazioni che richiedono una prenotazione del biglietto ( come nel caso della Tour Eiffel o del London Eye ) molti giorni prima.

La prima cosa che faccio quando devo organizzare un itinerario, è fare una ricerca online delle cose che ci sono da fare in quel posto. Successivamente apro Google maps e localizzo tutte le attrazioni e i luoghi o musei che ho scelto di visitare. In questo modo ho un’idea ben chiara disegnata di tutte le posizioni dei posti che ho scelto, il passo successivo è quello di organizzare le varie tappe per ” vicinanza“. Cerco di suddividere il tutto in piccoli gruppi in base a dove sono situate in modo da non girare in tondo più volte e non dover ripassare dalle stesse zone per vedere nuovi posti.

Una volta che ho fatto i raggruppamenti per zone, suddivido il gruppo delle cose da vedere in mattinata e quelle da fare nel pomeriggio.

La mattina la dedico sempre alle cose più impegnative come le camminate o le gite, in modo da avere il clima a mio favore soprattutto d’estate, oltre ai mercati, musei ed eventuali visite guidate. Preferisco quindi utilizzare le prime ore della giornata per dedicarmi ai punti di interesse principali ed immergermi nella cultura.

Mentre il pomeriggio preferisco tenermi più libera. Girare per i parchi, scattare qualche bella foto ricordo, scoprire vie nascoste e magari fare un po di shopping ( i souvenir non mancano mai). Mi piace divertirmi e fare merenda mangiando qualcosa di caratteristico! Oppure, per rendere il viaggio davvero indimenticabile mi dedico ad attrazioni più particolari del posto, come un giro in carrozza a Praga o pattinare sul lago ghiacciato a Budapest!

Una particolarità dei miei itinerari è che di ogni meta, oltre alle principali attrazioni, mi piace cercare curiosità particolari servendomi dei libri e di internet. Inoltre grazie ad Instagram spesso trovo posti poco conosciuti dai turisti e frequentati dagli abitanti, ( come bar e vicoli nascosti molto caratteristici ). Un altro consiglio che vi do è quello di “vivere il posto”, non fermandovi soltanto sui punti turistici principali, ma di spingervi fuori dal centro dove tutto è più vero e vissuto.

Consiglio

Una cosa che può esservi utile è quella di portare con voi una piccola agenda dove segnare tutte le cose, i ristoranti e le particolarità del posto. Eventuali numeri di telefono, vie e nomi di posti carini e meno conosciuti. In questo modo avrete a portata di mano sempre tutto con voi e non potrete scordarvi nulla. Il cellulare è molto comodo ma sempre meglio avere con se un pezzo di carta!

Se avete bisogno di altri consigli pratici come preparare al meglio valige e zaini leggete gli articoli!